La nostra campagna di tele-ricerca perdite condotta su una rete di teleriscaldamento di 11 km ci premia già alla prima giornata di analisi dei dati acquisiti.
La prima perdita è stata stata individuata con estrema precisione dai nostri uffici, analizzando i dati acquisiti dai noise logger con un rate di acquisizione dei dati di 30 minuti (durante il giorno) e di 5 minuti (durante la notte). Dopo l’analisi dei dati abbiamo eseguito l’operazione di correlazione tra i sensori che presentavano livelli di segnale anomali; questa operazione ci ha permesso di individuare la prima perdita con precisione centimetrica senza compiere alcuna operazione sul campo.
Con il monitoraggio di durata 30 giorni cercheremo di individuare le maggiori criticità al fine di ridurre drasticamente le perdite in atto che allo stato attuale si attestano attorno ai 80 metri cubi/giorno di acqua riscaldata a 80 °C.