Il metodo termografico permette di individuare, attraverso l’analisi del comportamento termico dei materiali, la presenza di possibili anomalie. Quando l’anomalia termica rilevata altera il quadro termico fisiologico del sistema analizzato, essa è ritenuta di origine patologica. L’analisi qualitativa dei termogrammi valuta la caratteristica termica della struttura ispezionata allo scopo di definire la natura ed il comportamento dell’anomalia. Normativa di riferimento: UNI EN 16714-3 :2016; UNI ISO 18434-1:2011; UNI EN ISO 9712:2012; UNI ISO 18436- 7:2010
A causa della mancanza di isolamento o per via dei danni o difetti da costruzione spesso le abitazioni soffrono di grossi squilibri termici. Analizzare le zone critiche aiuta a comprendere la causa ed è propedeutico per una corretta azione correttiva.
DIAGNOSTICA IN EDILIZIA
LA TERMOGRAFIA
Cosa permette di fare:
Individua le dispersioni calore che abbassano il livello di confort termico. La conseguenza di questo fenomeno conosciuto come “ponte termico” causa la formazione di muffe e condense.
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